2019-2022 | Active citizenship: advancing the European Union innovative democratic practices in the Western Balkans

Committente: Unione Europea

Responsabile: Irena Fiket

 

Negli ultimi decenni, nel contesto dell’UE, il sempre più evidente calo della partecipazione dei cittadini alla vita democratica si è tradotto nello sforzo di sviluppare nuove pratiche democratiche, i quali hanno prodotto strumenti innovativi come, ad esempio, i dibattiti pubblici o le giurie cittadine. Un processo top-down, dunque, portato avanti dalle stesse istituzioni nel tentativo di arginare la crisi della democrazia rappresentativa.  

Contemporaneamente, nelle società post-socialiste dei Balcani Occidentali si assisteva a delle iniziative spontanee, promosse dagli stessi cittadini secondo una dinamica bottom-up, il cui fine era opporre una domanda di democrazia alle crescenti tendenze autoritarie che andavano affermandosi, favorite dall'assenza di una tradizione democratica. 

Il Progetto “Active citizenship: promoting and advancing innovative democratic practices in the Western Balkans” si è proposto, tramite la creazione di una rete di Università, istituti di ricerca e organizzazioni, di indagare la possibile interazione tra questi due processi, esplorando il potenziale delle innovazioni democratiche messe a punto nei paesi dell’Unione Europea nel promuovere la democratizzazione delle società dei Balcani Occidentali.